ovvero i chocolate chip cookies di Maurizio Santin
Guardo qua e la, saltello da una ricetta ad un altra, controllo i numerini di fianco alle etichette.....eh....siamo giunti, volenti o nolenti al momento dei bilanci.....
E mi accorgo di quante cose manchino ancora in questo blog.
Mancano le torte da colazione, le ciambelle, i plum cake, biscotti, i secondi piatti, i contorni, insomma, manca un sacco di roba.
Che ho fatto fin'ora? Ma questo e' o non è il mio ricettario prsonale? Almeno nelle intenzioni direi che dovrebbe esserlo...... ma dal momento che mancano veramente tante delle cose che mi accompagnano da sempre direi che forse mi sono fatta prendere un pò la mano e ho dimenticato quello che era l'obiettivo iniziale.
Mi sa che sono stati i contest a distrarmi....
Ma che volete che vi dica, la tentazione è troppo forte, quando li vedo cerco di resistere ma prima o poi cedo, capitolo, mi arrendo. Perchè la verità è che mi piace sperimentare, mi piace cimentarmi in cose che normalmente non faccio. Così spesso ho percorso strade nuove, inaspettate,talvolta erano terreni poco battuti, talvolta conosciuti ma dimenticati, qualche volta del tutto nuovi.
D'altra parte i viaggi cosa sono se non un modo per conoscere sè stessi, per mettersi alla prova, per misurare le proprie capacità e i propri limiti....Chi non è spesso tentato di lasciare il noto per l'ignoto, il sicuro per l'incerto....la tranquillità per l'avventura.....
Ogni tanto invece ci accorgiamo che tutto quello che vogliamo è qualcosa di rassicurante, è il calore di casa, sono le facce delle persone che amiamo, le fusa del gatto che dorme sulle ginocchia, la tazza del caffè che ci riscalda le mani, il calore della quotidianità, la semplicità....
Come quella di questi cookies, un biscotto che non si può non avere nel proprio ricettario, almeno nel mio non possono mancare......non più da quando li ho scoperti.....
Sono stati postati molte volte, e di solito evito ricette tanto note, ma qualche eccezione la devo proprio fare, Questa è una di quelle che proprio non posso evitare, approfitto della pausa contest, chissà quando mi ricapita un altro momento come questo.......
Li conoscerete certamente tutti. Che vi devo dire, un motivo ci sarà: un classico intramontabile.....
Ma se ci fosse qualcuno che ancora non li ha provati, beh, credetemi, è arrivato il momento.....
La ricetta originale la trovate qui . In quella che riporto qui sotto ho solo diminuito un pò la quantità di burro e zucchero, una piccola modifica che non compromette assolutamente la bontà del biscotto...ah ed ho anche
aggiunto un pò di vaniglia....non riesco proprio a farne a meno.
Ingredienti:
burro a pomata: 180 gr
zucchero semolato: 180 gr
farina 00: 370 gr
cioccolato fondente: 250 gr
uova: 1 intero più 1 tuorlo
lievito in polvere: 5 gr
bicarbonato: 2 gr
sale: un pizzico
vaniglia: 1/2 bacca
Procedimento
Setacciare la farina con il lievito e il bicarbonato. Lavorare il burro morbido con lo zucchero e il sale, fino a raggiungere la consistenza a pomata. Aggiungere l'uovo intero e il tuorlo ed amalgamare bene, aggiungere anche la raschiatura della bacca di vaniglia e mescolare ancora. Aggiungere la farina precedentemente setacciata e mescolare senza lavorare troppo l'impasto, solo per il tempo necessario a far assorbire la farina.
Aggiungere alla fine il cioccolato tritato o le gocce e mescolare per distribuirlo bene.
Quando il composto è pronto, dividerlo in tre ( se vi piacciono i biscotti grandi, dividetelo in due)
Stendere un foglio di carta stagnola, posizionarvi 1/3 dell'impasto e dargli la forma di un cilindro regolare facendola rotolare su sè stessa ( io faccio un diametro di circa 3/4 cm). Chiudere il cilindro ben stretto nella carta stagnola e riporre in frigorifero. Procedere così anche per il resto dell'impasto. Quando sarà ben indurito, (io li lascio anche una notte, ma va bene anche mezz'ora ma non di meno), estrarre i cilindri dal frigo e tagliarli a fette di circa 1 cm di spessore.
Disporre i biscotti su una placca del forno, pochi alla volta e ben distanziati. Poi cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 12/15 minuti, fino a leggera colorazione. Estrarre i biscotti e farli raffreddare su una gratella. Procedere così fino ad esaurimento dell'impasto. Conservare in scatole di latta ben chiuse
Alcune annotazioni: i cilindri di impasto si possono congelare ed utilizzare in un altro momento.
Io preferisco il procedimento che ho descritto per questioni di praticità. Qualche volta preparo l'impasto il giorno prima e quindi quando lo estraggo dal frigo se non avesse già forma cilindrica sarebbe troppo duro da lavorare. Ma se preferite potete seguire il procedimento descritto da Saqntin: non appena avrete aggiunto il cioccolato, mettete l'impasto in frigo, chiuso nella pellicola per mezz'ora e procedete poi alla formazione dei cilindri. In questo caso, prima di cuocere i biscotti rimetterli in frigo per 15 minuti.