Si si, lo so che sono un pò in anticipo sui tempi. E' solo che se non le posto ora non le posto più. Diciamo che preferisco togliermi il pensiero. Che non mi piace friggere non è un novità (per me intendo!) ma almeno una volta all'anno s'ha da fare.
Avrete già capito che queste frittelle non sono le tipiche frittole veneziane, quelle col lievito di birra per intendersi. Può darsi che posterò pure quelle, vedremo, non ho ancora deciso. Queste sono le frittelle della nonna. La ricetta la sapeva solo lei e nessuno è mai riuscito a riprodurle identiche. Tanti anni fa, provai a farle confessare il suo segreto. A sentire lei non c'era nessun segreto: "prendi un pò di questo, un pò di quello, aggiungi un pò di quell'altro e poi le friggi!".
Dovete sapere che a casa nostra, forse perchè nessuno faceva mai dolci, queste frittelle erano attese come un evento speciale. Cominciavamo a chiederle già a Natale, sapendo che solo così avremmo potuto sperare di mangiarne qualcuna. Che fossero destinate a dieci persone o quattro, la quantità degli ingredienti non cambiava mai....così, se i destinatari di tanta bontà erano pochi andava ancora bene, ma quando invece erano destinate a tutta la famiglia, compresi cugini e zii tutti riuniti per festeggiare l'evento, le cose si complicavano. Ognuno escogitava il suo piano per riuscire a mangiarne qualcuna in più, ma alla fine erano sempre troppo poche. Sarà per questo che ancora adesso a casa nostra sono ricordate come qualcosa di meravigliosamente buono...perchè siamo sempre rimasti tutti con la voglia di mangiarle! E volete che io non cerchi di riprodurle identiche per riscattarmi di tanti anni di privazione?
E allora eccole qua cara nonna, chissà che ne diresti tu. Ma io ora capisco il tuo glissare l'argomento, il tuo continuo rimandare, le scuse accampate. Si perchè, a parte la noia di friggere, ora mi sto chiedendo: ma per quanti giorni resterà in casa quest' olezzo?
Ovviamente la ricetta finisce dritta dritta nella mia rubrica I love Veneto....d'altra parte il sottotitolo è: i piatti della tradizione dalla cucina di casa mia. E vi assicuro che se veniste a trovarmi adesso vi convincereste che queste escono proprio dalla cucina di casa mia! Però ne vale la pena.....alla fine anche la nonna capitolava sempre, anche se solo una volta l'anno!
Frittelle
Ingredienti
farina 00: 280 gr
zucchero: 80 gr
uova: 4 grandi
latte: 170gr
lievito: una bustina
uvetta: 200 gr
mele: 2
arancia: la scorza grattugiata di 1
limone: la scorza grattugiata di 1
limone: la scorza grattugiata di 1
aroma rum: 1 fialetta
sale: un pizzico
olio: per friggere
Procedimento
Mettere a bagno l'uvetta in acqua tiepida o se vi piace nella grappa. Grattuggiare la scorza di 1 arancia e di 1 limone.
In una terrina mescolare lo zucchero alle uova lavoratele bene. Aggiungere poco a poco la farina setacciata con il lievito alternandola al latte, il rum, la scorza degli agrumi e il sale. Aggiungere le mele grattugiate ed infine l'uvetta ben strizzata ed asciugata. La quantità di farina ovviamente dipende dai liquidi. Deve risultare un impasto molto morbido.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti e friggere in olio caldo e profondo facendo scendere l'impasto da un cucchiaio.Friggere poche frittelle per volta finchè saranno dorate rigirandole più volte. La temperatura dell'olio andrà bene intorno ai 170°C, l'importante è che non si scaldi troppo sennò le frittelle scuriranno troppo in fretta fuori rimanendo crude all'interno. Prelevarle con una schiumarola e farle asciugare dall'olio in eccesso su carta assorbente. Quando sono tiepide passarle nello zucchero semolato e farle ricoprire bene.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti e friggere in olio caldo e profondo facendo scendere l'impasto da un cucchiaio.Friggere poche frittelle per volta finchè saranno dorate rigirandole più volte. La temperatura dell'olio andrà bene intorno ai 170°C, l'importante è che non si scaldi troppo sennò le frittelle scuriranno troppo in fretta fuori rimanendo crude all'interno. Prelevarle con una schiumarola e farle asciugare dall'olio in eccesso su carta assorbente. Quando sono tiepide passarle nello zucchero semolato e farle ricoprire bene.
Approfitto di questo spazio per segnalare un'iniziativa importante, quella di Caris che mi piacerebbe se tutte andaste a leggere. Il suo è un contest lanciato per portare la nostra attenzione su un problema, quello dell'ospedale Santa Lucia, una struttura specializzata nella riabilitazione psico-motoria che rappresenta una speranza per moltissimi bambini. Il futuro di questa struttura è incerto e potrebbe essere chiuso per mancanza di fondi. E' importante che utilizziamo spazi come il nostro per informare ed informarci. Per saperne di più leggete qui. Mandate le vostre ricette, saranno raccolte e donate ai bambini del reparto di neurofisiologia. Partecipate numerose.
A Caris mando la ricetta dei miei cuoricini......oggi è San Valentino e con un cuore non si sbaglia mai...
E per oggi ho concluso. A mercoledì, ho promesso ad un'amica che avrei preparato una ricetta per lei...Baci a tutti e buon inizio settimana
E per oggi ho concluso. A mercoledì, ho promesso ad un'amica che avrei preparato una ricetta per lei...Baci a tutti e buon inizio settimana
Nemmeno io amo tanto i fritti e a casa mia non li faccio mai, ma una frittellina nel pancino quasi quasi...
RispondiEliminaComplimenti sono meravigliose queste frittelle...
RispondiEliminaUn bacione dai viaggiatori golosi ...
tesoro a chi lodici io odio figgere piu di qualsiasi altra cosa in cucina proprio perche rimane la casa con quella puzza per giorni pero il fritto da amngiare lo adoro e per queste frittele farei decisamento uno strappo e sono sicura che le preparerò anch'io per il carnevale del resto uan volta l'anno un sacrificio dinanzi a cotanta bonta si puo fare giusto???
RispondiEliminabacioni immensiiiiiiiiiiiiiiiiii,tvtbbbb,imma
Mi manca il carnevale, qui in Nuova Zelanda praticamente non esiste, e mi hai fatto venire voglia di friggere... magari le frappe :-)
RispondiEliminaBuon S.Valentino
♥♥♥♥♥
A.
slurp!
RispondiEliminache buone devono essere...e si, anche io per friggere rimando e non mi va... un poco per il piccolo ho paura, un poco perchè come tu dici, che noia e l'olezzo non ne parliamo... :))
RispondiEliminama insomma, una volta all'anno non fa danno...sono stupende, viva le nonne! penso alla mia lissù...
bacione.
FA VO LO SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!baci!
RispondiEliminaPenso proprio che la nonna sarebbe soddisfattissima del risultato. Anch’io non amo friggere ma una volta l’anno potrebbero valer bene uno spalanco di finestre. Besos scriciola, a presto :-*
RispondiEliminaLe adoro, sono golosissime, una tira l'altra!!!! Complimenti cara, un abbraccio
RispondiEliminada me si fanno le pettole così! buonissimeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
RispondiEliminaQuanto mi piacciono le frittelle! Ho preso tutti gli ingredienti...le voglio provare! =)
RispondiEliminaCiao Buon inizio settimana!
Ti perdono che non sono le fritòle venete...perché sono una meraviglia! Questa ricetta da oggi in poi farà parte anche del mio ricettario! Però aspetto anche la ricetta delle prime!! Baci
RispondiEliminaMa son tipo castagnole!!!!!! mamma mia che bontà.. te credo che già le aspettavano da Natale... Cheposso escogitare io epr agguantarne una bella manciata??? bacioni e buon San Valentino!!!
RispondiEliminaper queste qui non bisogna mica aspettare carnevale...anzi si gradiscono meglio ora che dopo quando poi si fa incetta di fritti a piu' non posso..le gusti meglio direi..quindi passamente una decina che ti dimezzo la tentazione del uno tira l'altro..bacioni e complimenti
RispondiEliminaA me friggere non dispiace: cosa vuoi che sia un po' di odore davanti ad una cosa simile??? :-)
RispondiEliminahanno proprio un bell'aspetto Viola!!! una ricetta buona e infarcita di ricordi!!!
RispondiEliminaCiao cara!! Buonissime queste frittelle!!!Non finirei mai di mangiarne!! Bravissima! Un bacione.
RispondiEliminaE' tempo di frittelle, quanto mi picciono e che voglia!!!!!! Un abbraccio cara Viola e buona settimana!
RispondiEliminaViola, per le frittele non si è mai in anticipo.
RispondiEliminaSono sempre molto gradite, specialmente se buone come le tue.
A me non dispiace friggere, certo l'odore è pregnante, ma il sapore che il cibo acquista è eccezionale.
Ciò nonostante friggo poco, ma per motivi salutistici.
Baci e buona settimana
Giovanna
Che simpatica tua nonna: "metti un pò di questo e un pò di quello". Mi ha fatto sorridere!
RispondiEliminaBrava ad aver riproposto la sua ricetta e grazie per averla condivisa.
Bellissimi e zuccherosi quanto mi piacciono!!
RispondiEliminaBravissima cara
Buon San Valentino Anna
oh... io non mi formalizzo le mangio ora e poi ancora a carnevale :-))) devono essere splendide! buona settimana Ely
RispondiEliminaMi piacciono tanto le frittelle... ma io con i fritti ci vado poco d'acordo.. sia per l'odore che rimane.. sia per una mia fobia! ^_^
RispondiEliminaComunque ogni tanto ci vuole no?? E in questo periodo è dura resistere!!
Che buone... mi hai fatto venire una fame!!!
RispondiEliminaMa che buoneeeeeeeeeeeeeee!!!!!....bravissima!
RispondiEliminaIo le adoro.....................devo ammettere che io non le ho mai fattee....ma ieri le ho mangiate a casa della mamma..... e sono una tira l'altra
RispondiEliminaAh le frittelle...quante ne ho mangiate d apiccola, la mia cara nonnina me le faceva sempre! E comuqnue per le frittelle è sempre tempo, chi l'ha detto che devono esser fatte solo per carnevale! SOno così festose...e anche se non amo i dolci fritti, una o due me le mangio sempre! :-)
RispondiEliminale conosco con il nome "castagnola".
RispondiEliminaanche io però non le faccio per colpa del fritto,che s'insinua ovunque per giorni,troppi....
Già, anch'io non amo friggere in casa, purtroppo anche se spalanco tutte le finestre e tengo le porte chiuse, l'odore va a finire su ogni cosa!
RispondiEliminaComunque mi sembra che ne valga la pena, una volta l'anno per fare questi bei bocconcini dolci! :P
Si vede che è un "difetto" delle nonne, anche la mia purtroppo faceva tutto a memoria e non m'è rimasto nulla di scritto dei suoi manicaretti!
Le ricette di tutte le nonne è il motivo per cui vale la pena girare per blog!
RispondiEliminaCercarle, scriverle, conservarle e donarle:))
B R A V A
Un bacio
Barbara
Io invece detesto friggere...per il puzzo che non se ne va più...
RispondiEliminaCerto che queste frittelle, sono uno spettacolo di bontà! E poi perfette....sembran tutte uguali, col centimetro, eheheheh...la classe non è acqua tesoro mio!
Un abbraccio grande
A noi le frittelle piacciono tantissimo ed è molto che non le facciamo. La tua ricetta ce ne ha fatto venire voglia!
RispondiEliminaBaci da Alda e Mariella
hahaha chissà perchè le frittelle della nonna non sbagliano...da leccarsi i baffi...si vede che quando si diventa nonne si acquisisce un quid per cui tutto quello che si cucina è speciale :)
RispondiEliminaMia nonna era il mago delle polpette, delle cotolette e delle pattatine fritte, mentre mia zia quella delle castagnole e frappe....quindi come vedi tutto il range dei fritti era coperto magistralmente.
Non ami friggere ma sono abbastanza brava...proverò anche queste frittelle...una volta all'anno se po' fa ^__^
Neanche a me piace friggere in genere ma qualche buona eccezione si dovrà pur fare, ti pare???
RispondiEliminaChe buone le tue frittelline!!!
Che voglia mi fai venire Violaaaaaaa!! Bellissime le altre ricette e sempre bravissima!! Un bacio al volooooooo!!!!!
RispondiEliminaMarò,se le avessi a portata di mano, finirebbero uno dietro l'altra nella mia pancia!! Che bell'aspetto che hanno! Bravissima!
RispondiEliminaOttime!! Non vedo l'ora di friggere anche io per carnevale. Mi segno intanto la tua ricetta. baci!
RispondiEliminaGolosa come sono, ti dico la verità, pur di mangiare fritti non me ne importa niente della "puzza" di frittura in casa. Anzi, che ci rimanga a rinnovare il piacere di averli mangiati!
RispondiEliminaGrazie per questa bella ricetta della tradizione!
Nemmeno io amo i fritti, cerco di evitarli, ma ogni tanto ci volgiono e soprattutto con qs golosa ricetta! Non sai come mangerei volentieri qs delizie!!! baci
RispondiEliminama queste sono golosissime!!!meno male che non le posso agguantare!
RispondiEliminaGrazie per le tue parole, sono sensibili, delicate e misurate! Grazie ancora!
Io invece mangerei anche le pietre fritte!!!Quindi queste frittelle sono davvero di mio gusto!!!Eppoi sono davvero perfette...come tutto quello che fai!!Un bacio grande grande!
RispondiEliminaAccidenterbolina che bel blog, e quanto lavoro!!
RispondiEliminaIo che trovo complicato ed impiccioso fare solo un'uovo fritto!!!
Certo qualche volta mi cimento, ma il risultato non mi gratifica mai abbastanza!
Forse dovrei provare a parlare con gli ingredienti, come si fa' cin le piante...... pensi che il risultato sarebbe migliore?
Nel frattempo mi godo le tue ricette ed il piacere di girovagare nel tuo blog.
Le frittelle sono uno spettacolo........magari ci provo!
Ti ho trovata grazie V.Salvia... e non ti lascio!
A presto Stefania
Il fatto che noi abbassiamo la saracinesca non ti autorizza a non pubblicare la tua creazione mercoledì ;-) Non commenteremo ma tranquilla che tra pc, ipod e smart phone un modo per leggere il tuo post lo troviamo ;-)
RispondiEliminaCiaoooo
frittele o frittole cosa vuoi che importi io ne addenterei volentieri una . Qui a Roma le chiamiamo castagnole!!!! verrei di corsa a Venezia per mangiarle.Un bacione
RispondiEliminaCiao, qui in romagna le chiamiamo castagnole e sono buonissime. Complimenti. Ciao. meris di "Vaniglia e cannella" e "Il giallo in cucina"
RispondiEliminaUn giorno vorrò capire perchè c'è chi dice che la pasticceria è precisione e dosi spaccate al gr e poi chiedi la ricetta alla nonna del serpone più buono del mondo e ti accorgi che lei la bilancia non l'ha mai nemmeno acquistata...I misteri che non riusciremo mai comprendere...Queste frittelle di tua nonna dovevano essere divine e se lei avesse assaggiato le tue sono certa che avrebbe approvato in pieno...L'oleazzo quello ci sta tutto, fa parte del compromesso con il goloso fritto!Lui rende più buono tutto ma poi s'impossessa della tua casa...;-). Un bacione
RispondiElimina@Tutte: ringrazio tutte per i vostri commenti sempre così gentili. In tante mi avete scritto dicendomi che da voi queste si chiamano castagnole. In realtà le castagnole ci sono anche qui, ma queste sono frittelle. Sono morbide e non compatte come le castagnole. L'impasto riposando tante ore lievita e il risultato rispetto alle castagnole è molto diverso. Anche l'impasto iniziale lo è. Le castagnole si formano prima di cuocerle,per queste frittelle si parte da una pastella morbida che viene fatta scendere da un cucchiaio...questa è la differenza sostanziale.
RispondiEliminaBaci
Lo sai che sono proprio buone!!!!!!!!Buona giornata deny
RispondiEliminaevviva le nonne Viola!Le mie mi mancano molto!
RispondiEliminaBaciii
meno male che ti sei tolta il pensiero così noi le possiamo vedere e sbavare davanti al monitor.. anch’io non adoro friggere per via della puzza che rimane e ormai ho risolto il problema mettendo la friggitrice sul balcone.. un bacio
RispondiEliminaMa dai! Pure a casa mia non si son mai fatti dolci tranne una torta di mele (buona, ma non trascendentale) e le frittelle di mele e le bugie a carnevale!
RispondiEliminaHai ragione... anche io odio friggre, ma una volta all'anno s'ha da fà!
Che buone calde calde... posso??
Stupende, buonissime!!!!
RispondiEliminaConosco il gusto di queste frittelle, perchè la mia mamma venetissima ogni anno le prepara, con gli stessi ingredienti!!!! Quindi, immagino siano simili!!!!!
Ma quell'odore che penetra uvunque...è insopportabile!!!! Una volta all'anno, in taverna (lontano da abiti, divani etc.) si fanno e si mangiano con gran gusto!!!!!!!
Un bacione e........ evviva le nonne!!!!!!!
Davanti a delle fritteline così golose, uno strappo alla regola è necessario :D
RispondiEliminaFurba la tua nonna con i suoi segreti gelosamente custoditi ....
Guarda che non sei in anticipo sui tempi, il carnevale comincia il 17 febbraio e quest'anno è piuttosto lungo!!!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la ricetta... bè, mi sembra ottima.. e poi le palline sono perfettamente rotonde ;)))))
Certo non direi che adoro fare il fritto, il cui odore si appiccica ovunque (vestiti e capelli inclusi) però nemmeno mi dispiace di tanto in tanto: inutile dire che le cose più "sostanziose" sono anche le più buone. Bella la tua ricetta ricca di storia familiare ^_*
RispondiEliminacara Violetta in fatto di fritto devo battere 5 con te.....però proprio in questi giorni mi son detta che qualche eccezione s'ha da fare e anch'io ho riesumato una ricetta della tradizione......naturalmente veronese ^______^ ma comunque del nostro bel veneto!! ciauzzzzzz
RispondiEliminache meraviglia meno male che non ho davanti a me quella ciotola perchè sarei capace di sfuotarla in pochissimi minuti
RispondiEliminaciao ti va di partecipare ad un contest per festeggiarel' unita' d' italia?
RispondiEliminapassa da me http://lacucinadiantonella.blogspot.com/
grazie a presto
p.s adoro le fritole, anch'io le ho gia' fatte devo solo postarle.
buona serata
Le frittelle della nonna...che meraviglia! A dire il vero anche noi friggiamo poco, ma quel poco è sempre per regalarci qualcosa di speciale. Ce le segnamo e saranno i nostri prossimi dolcetti, noi le abbiamo sempre preparate in modo completamente diverso e ti confessiamo che questa versione ci ha preso!
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
la frittura si fa male, ma ogni tanto godiamocela!!!!!!!!!!!! io ne mangerei un piatto, buone.....
RispondiEliminama che bontà, ma che bontà!! ci hai fatto venire un'acquolina..!
RispondiEliminapassa a trovarci =)
baci
MMM
www.modemuffins.blogspot.com
Meravigliose e dedicate ad una persona speciale!!
RispondiEliminaso perfettamente cosa vuol dire "un po' di quello, un po' di quell'altro..." mi mamma!!
baciotti
Vero
Nonna sarebbe felice...ma guarda che palline deliziose!
RispondiEliminaSi hai ragione circa l'odore persistente, ma è pur sempre l'odore di una frittura genuina.
Bacioni gioia, buona giornata!
guarda...ho letto il tuo post e penso alla mia, di nonna, che ancora continua a liquidare ogni richiesta di ricetta con un "sì, ma poi sai, fai ad occhio" o "eh, ma io non uso mica la bilancia"... ;)
RispondiEliminama che belle che ti sono venute! io ho cercato di fare le fritelle lasciando cadere l'impasto dal cucchiaio ma mica mi sono venute cosi rotondine :( sei bravissima!! :D
RispondiElimina