Bisognerebbe proprio spiegare a certe persone che quando parliamo di insalate non ci riferiamo esattamente alle due foglie di lattuga e a qualche fetta di pomodoro più o meno conditi, per quanto confesso che io adoro anche l’insalata più semplice.
A chi si intristisce di fronte a due foglie di lattuga, vorrei dire che si può fare di meglio, e senza grandi sforzi! Mi fanno molto arrabbiare quelli che sono convinti che siccome siamo vegani mangiamo le cose più tristi e punitive, come se la buona cucina fosse riservata solo a chi mangia carne e pesce.
Non provo nemmeno più a spiegare che non è così perchè tanto ho capito che in generale le persone vedono solo quello che vogliono vedere. L’unica maniera per eventualmente farli ricredere è fargli assaggiare qualcosa. E qui, si apre uno scenario infinito di cose deliziose che anche scegliere con quale cominciare diventa difficile.
L’estate è meravigliosa, adoro i piatti estivi, colorati, freschi, leggeri e pieni di sapore e cosa più delle insalate porta in tavola tutto il gusto di questa stagione?
Oggi vi propongo quest’insalata con riso croccante al sapore di cocco, perché senza cocco che estate sarebbe? E’ solo la prima di una lunga serie, non so se riuscirò a postarle tutte, la fame c’è ma la voglia di stare al pc molto meno, quindi vedremo. Intanto però un’ inizio c’è, e direttamente dalle pagine di Taste&More, ecco un’insalata deliziosa, da leccarsi i baffi!
Una delle insalate che preparo più spesso, soprattutto quando ho ospiti è questa, l’insalata fattoush, un piatto mediorientale profumato, fresco e molto saporito. Verdure, pane Pita fritto, e sommacco a volontà.
Semplice ma golosa, certo il pane fritto aiuta! Così come il sommacco…Un piatto che non delude mai, che vi farà viaggiare con il pensiero.
Normalmente la abbino a piatti mediorientali con per esempio, i falafel con l’hummus di ceci, o se proprio ho voglia di impegnarmi tanto, con l’Imam bahiyldi. Se invece non avete voglia di fare niente come me in questi giorni, basterà anche solo l’insalata, magari abbinata ad un contorno di legumi e il pranzo o cena che sia sono pronti.
Garantisco un minimo sforzo per un piatto comunque speciale.
Il sommacco lo potete acquistare nelle drogherie molto fornite, oppure on line. La particolarità del piatto sta tutta lì, quindi non si può omettere!
Basta, per oggi ho dato il massimo che potevo, vi lascio all’insalata e io mi dedico ad un po’ di meritato (l’ho deciso io) riposo :)
E se anche voi siete orientati al relax, vi consiglio la lettura dell'ultimo bellissimo numero di Taste&More, tantissime meravigliose ricette, foto stupende e luoghi incantati dove rifugiarsi, anche solo con il pensiero.
Rieccomi dopo lunghissima assenza. Sono stata talmente impegnata a studiare che non ho avuto il tempo per nient’altro. Un mese di reclusione per preparare l’esame di maturità. Certo non ho l’età giusta per affrontare un esame di maturità, nel senso che sarebbe normale affrontarlo prima nella vita :)
In effetti ne avevo già uno alle spalle, e malgrado il mio percorso di studi mi abbia poi portato a conseguire una laurea in architettura nel lontano (lasciamo stare!) ho voluto inseguire la mia passione.
E un bel po’ di tempo fa ormai, mi sono iscritta alla scuola alberghiera senza riflettere molto sul fatto che prima o poi il giorno dell’esame di maturità sarebbe arrivato! Perché malgrado tutto, l’esame di maturità è sempre l’esame di maturità e l’ansia sale a livelli incontrollabili mano a mano che il momento si avvicina ;)
Così malgrado i buoni propositi e lo yoga, sono arrivata con un carico d’ansia all'esame che nemmeno potevo lontanamente immaginare, forte dell’esperienza precedente credevo io! Per non parlare delle nottate passate a studiare, delle domeniche e dei sabati chiusa in casa a ragionare di economia, alimentazione, cucina letteratura e via dicendo...però che bello tornare a studiare Ungaretti!!!
Tanta fatica, tanto sacrificio, tanto impegno, ma sono davvero felice del mio diploma, ora posso indossare la divisa con un titolo, e ne sono orgogliosissima! ;)
Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutata in questi anni, chi mi ha supportato e tante volte sopportato, la famiglia, i professori, gli amici. Ringrazio tutti nel modo che mi riesce meglio, con una ricetta semplice semplice, ma che sa d’estate. Perché adesso la vera estate è cominciata anche per me! :)
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