Stasera vorrei qualcosa di semplice e veloce, proprio come la farifrittata. E’ un piatto molto semplice e proteico preparato con verdure e farina di ceci. E’ possibile prepararlo con tanti tipi di verdure, come gli spinaci, i pomodori, le cipolle, i porri e via dicendo, si può sperimentare. A me come sempre piace aggiungere delle erbe fresche, in questo caso ho optato per il prezzemolo, ma va benissimo anche del rosmarino per esempio. La cosa importante della farifrittata è far cuocere bene la farina di ceci, quindi regolate il fuoco a fiamma non troppo alta, fate cuocere a lungo facendo attenzione che non attacchi, ma ovviamente se avete la padella giusta questo non succederà.
Avrei voluto prepararla la tortilla per stasera, ma non ho fatto in tempo, il procedimento è più lungo. E questa mi è sembrata una buona sostituzione, più veloce ma sempre buona. Ma prometto di postare la tortilla prestissimo. Ovviamente anche la farifrittata di cipollotti, come la tortilla, si accompagna benissimo ad una birra ghiacciata, ma che ve lo dico a fare, lo sapevate no? :)
Oltre ai soliti impegni che rendono un po’ difficile postare più di quanto non faccia in questo periodo, ci metto anche quell’ansia che ormai mi accompagna da sempre e che si acuisce quando l’autunno è alle porte. Sapete di che parlo? Di una specie di morsa che fa respirare con affanno e che rende difficile qualunque normale attività, una brutta bestiaccia insomma. Ogni tanto penso a come sarebbe la vita senza l’ansia, ma mi sa che non la proverò mai.
Io negli anni non credo d aver trovato un sistema valido per controllarla, passo dalla corsa, (che ora non pratico causa mal di schiena cronico) allo yoga, al nulla, con scarsi risultati in tutti i casi. Quindi niente, per ora continuo a conviverci. Quindi se pensavate che vi avrei dato la soluzione mi dispiace ma per ora non ce l’ho. Magari ne avete voi una per me? In alcuni periodi, mi aiuta lavorare tanto, così la mente non parte con le sue elucubrazioni e la sopporto meglio.
Tutto questo per dire che in questo periodo ho l’ansia a palla, che sto lavorando molto (per fortuna) e non ho tantissimo tempo per il blog. Detto ciò, viene da sé che anche le ricette sono semplici e veloci, ma anche quelle ci stanno no? Tutti viviamo periodi frenetici nella vita, ma non smetteremo mica di mangiare giusto?
Quindi ecco qui, la mia ricetta vegan di oggi, la vellutata di barbabietola, mela verde e ansia! Ahahah, quest’ultimo direi è l’ingrediente fondamentale, se non c’è quella non viene buona. Se non sapete dove trovarlo, beati voi… Io se potessi ne regalerei a tonnellate.
Se avete voglia di dare un'occhiata ad altre vellutate adatte alla stagione che sta arrivando, guardate qui e qui.
Questa è la ricetta che ho preparato per il mio showcooking di ieri al Sana. Diverse persone mi hanno chiesto al ricetta e quindi eccola qua, in tutta la sua semplicità, ma che richiede qualche accortezza per l’ottima riuscita.
Sono dei blinis vegan, cioè delle frittelline lievitate di origine russa, con farina di grano saraceno, accompagnate da una crema acida che ho ottenuto facendo colare dello yogurt di soia al naturale. Il tutto aromatizzato da erbe fresche, io ho scelto l’erba cipollina, ma si possono inventare tanti abbinamenti diversi: aneto e cetriolo, coriandolo e daikon, ecc ecc.
La difficoltà di questo tipo di ricette sta nell’ottenere un prodotto morbido e soffice e non gommoso, e questo dipende sia dal tipo di farine usate, sia dalle proporzioni tra solidi e liquidi. Con queste proporzioni vengono dei blinis vegani molto soffici, fate attenzione però alla consistenza della pastella (che non deve essere troppo liquida, né troppo densa) e alla temperatura della padella che non deve essere troppo elevata altrimenti il blini risulterà duro. Se vi sembra difficile tenere conto di tutto questo vi assicuro che non è così, basta qualche prova e vedrete che sarà semplicissimo.
E’ tempo di nocciole, ne ho raccolte un bel po’ in giardino, tutte quelle che non erano già state mangiate dagli uccellini :-) Le ho aperte e tostate. E poi? Ci ho fatto i biscotti integrali vegan alla nocciola, gluten free e friabilissimi. In realtà questa ricetta è nata perché cercavo dei biscotti vegan alla nocciola adatti per racchiuderci il gelato, e così ho fatto in effetti, ma quelli rimasti li ho mangiati così, semplici e mi sono molto piaciuti.
Friabilissimi e con tutto il sapore delle nocciole leggermente tostate. Così ho deciso di postare la ricetta, per il gelato forse è un po’ tardi, chissà, vedremo come va nei prossimi giorni. Oggi sembra autunno e le nocciole si abbinano benissimo a questa giornata fresca.
La difficoltà che potreste incontrare nel preparare questi biscotti vegan alla nocciola sta solo nello stendere l’impasto, ma se utilizzerete un coppapasta in cui pressare bene il composto, sarà facilissimo ottenere dei biscotti perfetti.
Ecco, tutto qua, nessun’ altra difficoltà a parte raccogliere le nocciole :-) ma quelle si possono anche comperare e naturalmente la buona riuscita dei biscotti dipende dalla loro qualità. Scegliete sempre i prodotti migliorie il risultato sarà garantito.
Se volete provare anche i biscotti vegan friabilissimi alla mandorla e arancia, ma non gluten free, guardate qui
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