Non sono un’esperta di pasta madre, ma un anno fa mi è stata gentilmente donata da un’amica e da allora ho provato a familiarizzare. Non sono nemmeno una panificatrice folle, per svariati motivi, uno su tutti è che il pane mi piace molto e vivendo da sola sarei costretta a mangiarne in quantità industriali, cosa che cerco di evitare, non per la linea, ma per non esagerare con le farine.
Premesso ciò, i miei esperimenti con la pasta madre sono
qualche pane integrale, le brioches e le focacce. Tutto qua, roba da consumo
quotidiano insomma, niente di strano.
Ad un certo punto, da qualche mese a questa parte per motivi
vari il ritmo delle mie giornate è aumentato parecchio, ho un sacco di cose da
fare e tante cose che riuscivo a fare prima ora sono un’ impegno ulteriore.
Così ho cercato di depennare qualcosa dalla lista delle cose da fare e ahimè,
ad un certo punto la pasta madre è rientrata nell’elenco delle cancellazioni, perché
di rinfrescare il lievito alle dieci di sera dopo una giornata pesante non
avevo proprio più voglia, mi sentivo (e mi sento) veramente molto stressata.
Così a malincuore ho cominciato a lasciarla in frigorifero senza rinfrescarla,
il tempo è passato e ad un certo punto mi ero rassegnata al fatto che l’avevo
fatta morire lentamente. Dopo più di un mese, forse due, non so, mi faccio
coraggio, la prendo dal frigorifero e decido di buttarla. Prima però, presa da
uno scrupolo dell’ultimo secondo l’annuso. E mi sembra che l’odore sia buono,
di qualcosa che fermenta, di qualcosa di vivo, e non me la sono sentita di
buttarla. Così ho provato a rinfrescarla, e lentamente si è ripresa! Ora sta
bene, almeno mi pare, e niente, devo trovare il modo per tenerla in vita senza
stressarmi troppo.
Ora tanto so che se passano un paio di giorni in più dall’ultimo
rinfresco non schiatta J
La cosa più semplice da fare per me è la focaccia, si
impasta brevemente, si stende e si fa lievitare a lungo. Tutto qua. Le pieghe
si possono fare ma anche no, viene benissimo comunque, quindi è veloce da
preparare. Con le verdure è buonissima, ma anche con rosmarino o olive. Io di
solito ne faccio una grande come tutta la teglia del forno e la guarnisco in due
odi diversi e quella che non mangio la congelo. Non so quanto ci vorrà prima di
riempire il congelatore, poi vedrò il da farsi J
Pensa che io invece me la sono mangiata...come una cannibale :-D una sera distrattamente ho mescolato licoli e farina e invece di tenerne da parte una parte ho cotto tutto.
RispondiEliminaLa focaccia alle cipolle è la mia preferita insieme a quella alle patate. Il problema della focaccia è che io non sono capace di non mangiarla e congelare, se la faccio me la mangio tutta