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venerdì 18 settembre 2015
Insalata di lenticchie e avena ammollata
Ma perché mangiarli crudi? I chicchi dei cereali crudi, lasciati in ammollo hanno tutte le proprietà degli alimenti germinati che sono moltissime, quindi dal punto di vista nutrizionale sono ricchi di vitamine e minerali, inoltre con con l’ammollo ( ed eventualmente con la successiva fase di germogliazione) si eliminano i fitati e altre sostanze antinutrizionali.
Direi che visto che fanno benissimo e ci risparmiano anche la scocciatura della cottura, cosa possiamo volere di più da questi cereali? Io ho scelto l’avena perché mi piace molto, ma si possono utilizzare anche orzo, farro, quinoa ecc ecc, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Con cosa abbinarli? Beh, si va a gusto personale e a stagionalità. Si possono fare delle deliziose insalate crude e cotte insieme, o solo crude, magari tiepide, oppure fredde, insomma, le opzioni non mancano, e anche d’inverno ci si può sbizzarrire.
Cosa ci ho messo io? Le verdure ancora di stagione, quindi i pomodori, il peperone, un po’ di cavolo cappuccio, delle lenticchie bollite così da farne un piatto completo ed alcuni germogli di broccolo, ottimi, molto saporiti, un po’ piccanti, deliziosi ed infine qualche germoglio di semi di senape. Un pieno di gusto e di salute, provatela, prima che arrivi l’inverno e troviate mille scuse per non mangiare più l’insalata
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lunedì 2 febbraio 2015
Tofu croccante con verdure piccanti
Per il principio che fritta è buona anche una suola ;) a me, il tofu fritto piace moltissimo! Alla faccia di tutti quelli che sostengono che il tofu non sa di niente. Provatelo così…forse cambierete idea ;) Io comunque sostengo che il tofu è buono, e mi piace in mille modi, nella zuppa di miso, strapazzato, nelle frittelle, nelle creme, insomma, mi piace pensarlo come ad un Barbapapà: se lo mettete vicino a qualcosa, ne prende i sapori, perché definirlo cattivo? Piuttosto molto versatile direi :)
Se invece avete qualche remora a friggere, diciamo che questo piatto viene benissimo sia che friggiate in olio profondo, sia che lo passiate in padella con meno olio, l’importante in questo caso è far rosolare bene il tofu da tutti i lati. Quello che lo rende buono, è la croccantezza finale, unita alla freschezza delle verdure e alla sapidità della salsa. Insomma, un insieme che sono certa delizierà il palato anche dei più restii.
Per preparare bene questo piatto, dovete leggere tutto il post, perché la foto non vi spiega come servirlo in tavola, per il semplice fatto che ahimè, non sono riuscita a fotografare la seconda fase di preparazione, quindi manca la finitura finale, quella col daikon grattugiato e il cipollotto tritato, mi raccomando, non ometteteli perché sono fondamentali1. E se non trovate il daikon, andranno benissimo anche dei ravanelli, quindi a questo punto, proprio non ci sono scuse, dovete assolutamente provarlo
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mercoledì 24 settembre 2014
Insalata di quinoa
So che un’insalata in questo momento forse non fa proprio
venire l’acquolina in bocca, ma è una vita che voglio postarne una e stavolta
mi sono presa la briga di fotografarla, quindi mi tocca proprio proporvela.
E c’è un’altra ragione per cui oggi ho scelto un’insalata,
anzi due: la prima è che mi piacerebbe riuscire a far capire che il termine “Insalatona”
non è solo due foglie d’insalata, pomodori e formaggio, esistono altri ingredienti con
cui ci si può nutrire se si decide di votarsi all’alimentazione vegetariana. Quando
dico di essere vegetariana la gente mi risponde: e cosa mangi? solo insalatone?????? Ma non avete mai fatto un giro nei
supermercati, magari andando a guardare
le corsie che solitamente non percorrete? Vi si potrebbe aprire un mondo :) Io
tra l’altro consiglio quelli bio o naturali, vi potrebbe sembrare di essere
sbarcati su Marte! Provate, potreste scoprire tante cose interessanti!
La seconda ragione è che volevo utilizzare il tofu fermentato, che ancora non avevo proposto, e un’insalata mi sembrava potesse andare bene, anche se a me in realtà piace molto con una semplice fetta di pane casereccio abbrustolito, un po’ di pomodoro condito e una fetta di tofu fermentato! Più semplice di così! Ma non ci potevo mica fare un post vi pare? Quindi oggi, insalata sia, che dal prossimo post sarà davvero autunno!
La seconda ragione è che volevo utilizzare il tofu fermentato, che ancora non avevo proposto, e un’insalata mi sembrava potesse andare bene, anche se a me in realtà piace molto con una semplice fetta di pane casereccio abbrustolito, un po’ di pomodoro condito e una fetta di tofu fermentato! Più semplice di così! Ma non ci potevo mica fare un post vi pare? Quindi oggi, insalata sia, che dal prossimo post sarà davvero autunno!
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giovedì 5 luglio 2012
Zucchine marinate
Eccoci qui, in trepidante attesa e con il conto alla rovescia ormai iniziato....ancora qualche giorno e le mie padelle riposeranno per un pò...ed io insieme a loro.
Ci sono cose nella vita che ci si presentano sottoforma di problema, e magari invece sono delle occasioni. Ora, vero è che ad un certo punto però, se i problemi rimangono tali diventa difficile riconoscere in essi delle opportunità.
In questo anno sono successe tante cose, alcune belle, altre meno, alcune assolutamente inaspettate, alcune importanti, altre lo sembravano, qualcuna ancora spero che lo diventerà. Ma anche le attese finiscono, si trasformano in nuove aspettative, in progetti diversi, e quando un desiderio diventa zavorra, bisogna lascialo andare anche se non si vorrebbe.
In questo anno sono passate persone, di quelle che ti chiedi a cosa è servito incontrarle. Poi però mi ricordo che la vita fa giri stranissimi, e anche le persone che pensiamo inutili mettono paletti ad indicarti la via. Tanto inutili non sono alla fine, piuttosto odiose ecco, diciamo così, di quel fastidio che procurano le mosche quando sono troppo insistenti, o le zanzare... Tutto sommato però sopportabili, affrontandole nel modo giusto si riesce anche a tenerle lontane. E' questa l'unica cosa che conta, per il resto "a ciascuno il suo" come si suol dire! E poi, vi sembra poco che qualcuno vi faccia presente come non vorreste mai diventare?
Altre invece hanno lasciato un segno più profondo e un pò di amaro in bocca, ma un pò alla volta se ne andrà e tornerà la voglia di assaporare qualcosa di buono.
Io intanto me ne vado al mare, lascerò le zavorre ai flutti e tornerò sperando che qualche zanzara abbia letto questo post e decida di starsene alla larga...
Ho la casa piena di piastrine, potrebbe essere pericoloso per te zanzarina! E poi ricorda....la stagione delle zanzare è breve, perchè non provi a trasformarti in qualcosa di più duraturo? Chessò...... non ti piacerebbe di più essere una piantina di basilico? almeno sarei sicura che a casa mia non avresti modo di sopravvivere :-)
E a proposito di basilico invece, che ne direste se vi lasciassi con un piatto fresco, super veloce e buonissimo?
Zucchine marinate alle erbe aromatiche, veloce si, purchè gli lasciate qualche ora di riposo in frigorifero prima di affondarvi il pane, a patto che possiate disporre di zucchine freschissime, meglio se dell'orto e di basilico profumatissimo, almeno a casa vostra crescerà no? :-)
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giovedì 10 febbraio 2011
Insalata russa
Lo so, trattasi di semplicissima insalata russa. C'era bisogno della ricetta? Certo che no.....chi non sa fare l'insalata russa?
A dire la verità io potrei citare più di qualcuno, ma diciamo sono casi rari, rarissimi. Ora, di sà il caso che uno di questi casi rari, anzi rarissimi, mi abbia chiesto d'insegnarle a prepararla
"ma la metti sul blog?"
"no, non credo. Però puoi andare a vedere quella di qualcun altro"
"no no, meglio di no"
"ma guarda che non è che poi lo vengono a sapere. Cioè, se non ti viene benissimo non ti tolgono dei punti! rimane una cosa tra te e l'insalata"
"ah no, quando posterai la tua allora la farò"
"vabbè dai, ti prometto che prima o poi la metterò, poi però mi devi invitare a casa ad assaggiarla"
Oh mamma, perchè l'ho detto? Magari la fa davvero! ;)
Ma ogni promessa è debito, ho rimandato e rimandato. Ora è proprio arrivato il momento di affrontare la realtà. E a grande richiesta (si fa per dire ovviamente!) ecco l'insalata russa, spero solo di non dovermene pentire per sempre. Certe persone sarebbe meglio che non s'intestardissero a voler imparare quello che per una vita intera si è palesato essere al di fuori del loro interesse. Cioè, non è obbligatorio dedicarsi alla cucina se hai sempre pensato che l'insalata russa si preparasse come il minestrone.
Comunque, dicono pure che con l'età si cambi. Non lo so, in effetti anch'io ho sempre sperato di diventare una che senza sport non potrebbe vivere. Aspetto questo momento da sempre, chissà magari la folgorazione arriva da un momento all'altro.
Cosa vorrei diventare? Ma una ballerina naturalmente e ovviamente sulle punte. Certo, se lei riuscirà a fare l'insalata russa perchè io non potrei diventare la nuova (si fa sempre per dire) Eleonora Abbagnato?
Un pò di discrezione, guardate che vi vedo rotolarvi per terra dalle risate e non è per niente carino.
Si da il caso che io abbia scelto l'insalata russa come mio alimento base. Dire che mi piace non rende l'idea.
A casa mia c'è spessissimo, e quando non c'è è perchè ho fatto un fioretto. E data questa mia grande passione, se preparo un buffet, uno spazio dedicato lo prevedo sempre.
Insalata russa
Ingredienti
patate: 3
carote: 3
piselli (freschi o surgelati) : 150 gr
cetriolini o cipolline sott' aceto: qb
maionese vegan: qb (ricetta qui)
sale integrale: qb
Procedimento
Lavare e mondare le carote. Col pelapatate togliere la buccia. Lavare anche le patate e pelare anch'esse. Tagliare le patate e le carote a cubetti piccoli (le patate un pò più grandi delle carote) e tenerle separate. Bollire i piselli in acqua salata. Cuocere separatamente a vapore carote e patate. Ci vorranno pochi minuti. Le carote devono rimanere più croccanti. (Volendo si possono cuocere facendole bollire in acqua salata, ma io preferisco la cottura a vapore) Altro passaggio importante: dopo la cottura, fare asciugare le verdure (esclusi i piselli) per 45 minuti in forno a 100°, così perderanno tutta l'acqua. Intanto tagliare a pezzetti i cetriolini o a spicchi le cipolline, a seconda dei gusti. Quando le verdure saranno fredde, aggiungere i sott'aceti e mescolare bene.
Preparare l'insalata mescolando tutte le verdure con alcuni cucchiai di maionese, amalgamare bene senza disfare le verdure, tenere in frigo fino al momento di servirla, accompagnata da crostini.
Se volete servirla in maniera un pò scenografica, rivestire una boule con della stagnola, versare l'insalata russa, appiattire con un cucchiaio, coprire e tenere in frigo fino al momento di servire. A questo punto rovesciare la boule su un piatto da portata , togliere la stagnola e decorare con qualche ciuffetto verde.
Se state tirando un sospiro di sollievo perchè pensate che il post sia finito vi state sbagliando. Devo parlarvi di una cosa importantissima. Da lunedì c'è qualcosa di nuovo nell'aria. Ve ne siete accorti?
No no, non è il profumo di primavera (che peraltro, almeno a casa mia, non si sente proprio) ma il contest di Aria.
Dunque, questo contest non è un contest come tutti gli altri. Si da il caso che la dolcissima Aria abbia bisogno di aiuto e cerchi un bel pò di ricette da preparare con l' ingrediente più morbido che c'è: il mascarpone.
Perchè ne abbia così bisogno è presto spiegato: il marito della dolcissima Aria è vegetariano e il ricettario da cui lei attinge ha bisogno di essere rinnovato. Dobbiamo assolutamente aiutarla, non vorrete mica che il marito della dolce Aria rimanga a bocca asciutta vero? C'hanno due meravigliose creature a cui pensare e servono un sacco di energie...mi sa che è per questo che ha scelto il mascarpone!
Le vostre ricette sono indispensabili. Aria conta su di voi.
Perchè ne parlo Io?
Perchè Aria mi ha scelta come giudice del suo contest e per la precisione giudice per la sezione salata-vegetariana. Per quella dolce ci sarà un'altro meraviglioso giudice...Ma per sapere tutto ma proprio tutto sul contest più morbido della blogsfera leggete qui
Ringrazio tantissimo Aria per la dimostrazione di stima.
Insieme aspettiamo le vostre meravigliose ricette. Contiamo su di voi! C'è tempo fino al 7 marzo.
Ora ho proprio finito. Baci e al prossimo post
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