Dato che ormai i segreti per preparare dei deliziosi risotti con il riso integrale li conosciamo tutti, non abbiamo scuse per non usarlo. Io ormai il riso raffinato non lo uso praticamente più, a meno di preparazioni particolari, ma è molto raro. Di regola mangio esclusivamente riso integrale che cuocio dopo averlo lasciato in ammollo dalle 8 alle 12 ore circa cambiando l’acqua un paio di volte, sia per eliminare le sostanze antinutrizionali, sia per ridurre i tempi di cottura: in 18/20 minuti circa il vostro risotto sarà pronto!
Cosa possiamo fare con il riso integrale? qualunque tipo di risotto integrale naturalmente. La mantecatura si può fare in diversi modi, con crema di frutta secca, o crema di verdure, o semplicemente con olio o frullando una piccola parte di riso. La scelta dipende dalla ricetta, dal risultato che vogliamo ottenere e dalle calorie che vogliamo introdurre, comunque sono tutti degli ottimi sistemi.
In questo caso ho mantecato questo risotto integrale vegan di porri e spinaci con un po’ di crema di porri e olio, per esaltare il sapore del porro. Un risotto integrale vegan molto semplice ma delizioso, il porro smorza il sapore particolare degli spinaci che non a tutti piace e nell’insieme risulta un risotto delicato, leggermente dolce.
Naturalmente potete variare le proporzioni degli ingredienti a seconda del vostro gusto, sarà sempre un risotto di stagione da gustare ancora per un po’ prima di proiettarci definitivamente verso la primavera che lascerà spazio a tante altre cose buone e coloratissime.
Oggi posso dire finalmente! Perché questo risotto integrale ai peperoni è in attesa di essere pubblicato da anni, ma ogni volta che l’ho fatto non sono riuscita a fotografarlo e a postarlo, e mi sono dovuta impegnare davvero molto per riuscirci
Un piatto semplice, però ho notato che i risotti sono sempre tanto apprezzati, e se magari io do per scontato che tutti li sappiano fare, poi per qualche motivo mi rendo conto che invece per qualche ragione interessano e quindi niente, eccomi qui con un risotto buono, colorato e ancora di stagione, siamo ancora in tempo per farlo e rifarlo.
Durante le mie passeggiate quotidiane, vedo che gli orti sono ancora carichi di pomodori, peperoni, melanzane, è ancora estate in effetti, voglio pensare a questo quando finirà, vedrò come risolverla.
Il risotto ormai lo preparo solo integrale. E’ solo un po’ più lungo da preparare, ma con un po’ di organizzazione si può fare tranquillamente.
Il riso per esempio io lo metto a bagno il giorno prima e cambio l’acqua, un po’ come per i fagioli. Se ci riuscite meglio, il motivo l’ho spiegato sul procedimento. Se non ce la fate, magari mettetelo a bagno qualche ora, non è lo stesso ma meglio che niente.
Per quanto riguarda la cremosità, io utilizzo per la mantecatura per esempio una crema di anacardi, come potete vedere qui, oppure, ed è il caso di oggi, utilizzo le verdure in purea così il piatto risulta più cremoso, optando poi per una mantecatura con olio evo. Nulla vieta di usare altri sistemi, ma questi sono i più naturali, senza dover ricorrere a panna o simili che io non amo particolarmente.
Alla fine il risotto risulterà cremoso, morbido e molto gustoso, perché i peperoni quanto sono buoni???
Ecco, tutto qua, una ricetta semplice ma golosa, se non vi piace lo zenzero aggiungete una grattugiata di buccia di limone bio, mi raccomando, e verrà buono lo stesso. Il limone e lo zenzero contrastano leggermente la dolcezza del peperone, ed il sapore alla fine è molto piacevole. Per una nota croccante invece potete aggiungere qualche nocciola tritata grossolanamente ma non è obbligatoria. Fate riposare qualche minuto prima di servire ed il gioco è fatto!
Dall’insalata fresca al risotto caldo il passo è breve, basta una notte di pioggia ed il gioco è fatto, i desideri cambiano in un attimo! Poco male, perché il risotto al limone è un piatto che io adoro e d’estate purtroppo malgrado gli ingredienti siano stagionalmente perfetti, lo preparo molto raramente, così, sempre a causa della temperatura perdo l’occasione di gustare anche il risotto di peperoni e quello di zucchine, che sono tra i miei preferiti.
Ma l’occasione arriva prima o poi, basta farsi trovare preparati; e per portare in tavola quello di oggi tra l’altro bastano davvero pochi ingredienti, che di solito non mancano mai.
Oggi è il giorno perfetto per gustare un risottino! Il basilico d’estate la fa da padrone e anche il limone non può mancare in dispensa.
Anche se lo uso poco, stavolta ho optato per un riso Carnaroli, dal sapore più delicato per esaltare tutti i profumi di questo piatto, ma se preferite potete sostituirlo con un riso integrale.
Il procedimento è il classico per preparare il risotto, con la mantecatura finale di anacardi a dare morbidezza al piatto. Tutto qua. E se volete esaltare il sapore del risotto, aggiungete a fine cottura un paio di cucchiaini di pesto vegan al basilico. Un piatto semplice, ma ricco di sapore e profumi d'estate, in attesa che torni a splendere il sole :)
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